la cena di Babette

la cena di Babette
Chef a Domicilio

lunedì 31 dicembre 2012

Buon 2013

Ti auguro uno splendido e prosperoso 2013, pieno di momenti felici e di serenità.
Brindiamo insieme con i vini e gli spumanti migliori assaporando il piacere di condividere la nostra tavola con le persone che amiamo.


AUGURI 

domenica 30 dicembre 2012

Cantuccini di Prato

Questa ricetta la dedico a Marco Iacobini, grande musicista e grande amico di origini toscane.


(Questa ricetta fa parte dell'archivio di mio zio Alberto)

Tempo di Preparazione: 60' + Tempo di raffreddamento
(per 8/10 persone)

INGREDIENTI:
200 g mandorle non pelate
500 g farina 
16 g lievito in polvere (1 bustina)
2 uova intere (medie)
3 tuorli d'uovo 
400 g zucchero
50 g burro
Vinsanto 1 bicchierino 
Sale 1 pizzico
PER LA DORATURA:
1 uovo intero (medio)

PROCEDIMENTO:
Tosta leggermente le mandorle in forno preriscaldato a 180° per 5' su un foglio di carta da forno.
Metti in una ciotola grande le 2 uova intere, i 3 tuorli e lo zucchero.
Aggiungi la farina setacciata un po' alla volta, il sale, il burro, il Vinsanto, le mandorle ed infine il lievito.
Prepara dei filoncini schiacciati, larghi 2 dita e alti 1cm e disponili sulla teglia su di un foglio di carta da forno distanziati perchè in cottura cresceranno.
Spennella i filoncini con l'uovo intero sbattuto, anche sui lati, e inforna per 15'/20' in forno preriscaldato a 180°.
Estrai i filoncini dal forno e affettali con il caratteristico taglio obliquo, all'incirca ogni cm.
Disponi le fettine nuovamente sulla carta da forno e infornale nuovamente, falle colorire leggermente, 5' per lato.
Sfornali e lasciali raffreddare.

ATTREZZI: 
Ciotola grande, teglia o leccarda, carta da forno, tagliere e coltello, cucchiaio.

IMPIATTAMENTO: Servili con del Vinsanto, su un'alzata di vetro e conservali se ne hai una in una scatola di latta, si conserveranno a lungo.

sabato 29 dicembre 2012

Parrozzo abruzzese



(Questa ricetta fa parte dell'archivio di mio zio Alberto)

Tempo di Preparazione: 80' + Tempo di raffreddamento
(per 6 persone)

INGREDIENTI:

PER L'IMPASTO:
60 g mandorle dolci
12/14 g mandorle amare
60 g farina 
60 g fecola di patate
16 g lievito in polvere (1 bustina)
5 uova (medie)
80 g burro 
130 g zucchero 

PER LA GLASSA:
75 g cioccolato fondente
20 g zucchero
50 ml acqua 

PER LA COTTURA:
Burro per ungere qb

PROCEDIMENTO:
Frulla le mandorle pelate, dolci e amare insieme a 10 g di zucchero, sino ad ottenere un composto farinoso.
Fai fondere il burro a bagnomaria.
Separa i tuorli dagli albumi e in una ciotola monta gli albumi a neve.
In una ciotola grande sbatti i tuorli con lo zucchero sino a farli diventare chiari e mescolando lentamente aggiungi prima la polvere di mandorle, poi la farina, la fecola di patate e infine il burro fuso.
Aggiungi il lievito in polvere e mescola bene.
Incorpora delicatamente gli albumi montati a neve al composto.
Imburra la tortiera a cupola e versaci il composto.
Inforna a 180°per 40' circa.
Durante la cottura prepara la glassa al cioccolato:
Sciogli lo zucchero nell'acqua e lascialo addensare un pò sul fuoco, togli dal fuoco e lascia intiepidire.
Sciogli il cioccolato a bagnomaria e aggiungi lentamente lo sciroppo mescolando continuamente.
Lascia raffreddare la torta e sformala.
Ricoprila con la glassa al cioccolato calda in modo da formare una leggera crosticina lucida.

ATTREZZI:

Ciotola grande, 2 ciotole medie, 3 pentolini, frullatore o mixer, frusta elettrica o frusta semplice, cucchiaio grande o paletta.
IMPIATTAMENTO: Servi su piatto di vetro trasparente o colorato a tinta unita.

venerdì 28 dicembre 2012

Struffoli all'uso di Napoli

Gli sdruffoli di questo Natale li voglio dedicare a Laura e Luca, grandi e carissimi amici, con cui vorrei condividere molto più tempo di quello che riesco.
Questi dovrebbero essere gli unici proiettili prodotti al mondo!
(Questa ricetta fa parte dell'archivio di mio zio Alberto)


Tempo di Preparazione: 130' + Tempo di raffreddamento
(per 10 persone)

INGREDIENTI:

PER LA PASTA:

800 g Farina 
8 uova intere (medie)
2 tuorli d'uovo
100 g burro ( o 80 g strutto)
100 g zucchero a velo
Sale un pizzico
Buccia di 1/2 limone
Olio di semi di arachidi qb ( per friggere)

PER IL CONDIMENTO:

400 g miele
160 g zucchero
Buccia di 1/2 arancia
50 g Scorzette di cedro
50 g Scorzette di arancia

PER LA DECORAZIONE:

25 g Scorzette di arancia
25 g Scorzette di  cedro
50 g Confettini colorati qb

PROCEDIMENTO:
Prepara la farina a fontana e impastala con le uova, il burro, lo zucchero a velo, il sale e la buccia grattugiata di mezzo limone.
Quando la pasta sarà bella liscia lasciala riposare per 60' in una ciotola coperta.
Con la pasta riposata forma dei bastoncini grandi come un mignolo e da questi ritaglia dei piccoli gnocchi (delle dimensioni di un cece).
Friggili in olio di semi abbondante sino a farli dorare, scolali e lasciali asciugare su carta assorbente.
In una pentola grande metti il miele, lo zucchero e 4 cucchiai di acqua.
Lascia sobbollire questo sciroppo e mescola sino a che non risulterà limpido e omogeneo.
Abbassa il fuoco e aggiungi gli struffoli, la buccia di mezza arancia grattugiata e le scorzette  di cedro e di arancia tagliate a cubetti minuscoli.
Mescola con grande delicatezza per evitare di rompere gli struffoli, sino a quando il miele non sia stato assorbito, (circa 10').
Rovescia gli struffoli sul piatto da portata e con le mani bagnate dai la forma che desideri, ( in genere a cupola o a ciambella).
Lascia raffreddare.

ATTREZZI:


Ciotola con coperchio, carta assorbente, pentolino per friggere, coltello e tagliere, pentola grande, cucchiaio grande o paletta.
IMPIATTAMENTO: Servili su piatti da portata colorati e vivaci.  Prima di servire decorali con i confetti colorati.
Andrebbero serviti dopo almeno 2 ore o meglio il giorno successivo alla preparazione.

giovedì 27 dicembre 2012

Viaggio tra i dolci tipici del Natale


Da anni trionfano sulle nostre tavole dolci della tradizione settentrionale, pandori e panettoni.
Vorrei fare con te un viaggio tra le varie regioni per recuperare altri dolci tipici che sempre più difficilmente abbiamo la possibilità di assaggiare.
Di ogni ricetta esistono innumerevoli varianti, io ho avuto il piacere di assaggiare le ricette elaborate da mio zio Alberto. I dolci tipici natalizi per regione erano diversi, ma io te ne mensiono solo uno. 
Quelli evidenziati in rosso saranno quelli che realizzeremo insieme.
Grazie zio per il meraviglioso regalo!

lunedì 24 dicembre 2012

Buon Natale tra profumi e sapori tradizionali, per non dimenticare che i piatti migliori sono quelli di casa  nostra.